Il nuovo romanzo di Marco Magnone
Come ogni anno, alcuni ragazzi tra i 13 e i 18 anni si preparano per festeggiare la vigilia del solstizio d’estate. Si incontrano all’Isola e sono emozionati all’idea di ritrovarsi insieme per fare falò, cucinare e cantare. Ma anche per ideare come potere cambiare il mondo, rendendolo un luogo più sano, pulito e autentico. C’è molta saggezza, consapevolezza e maturità nelle loro parole. Luca, uno dei ragazzi, dice:
“Chi l’ha detto che tutto quello che possiamo scegliere sia il male minore? Solo perché finora non abbiamo saputo fare di meglio? Io penso, che nel momento in cui ci accontentiamo del male minore, abbiamo già perso. Per non perdere, dobbiamo iniziare a credere che sia possibile cambiare le cose, Riuscire a crederci davvero, ogni giorno, ognuno di noi, sarà il primo passo per smettere di avere paura del futuro.”
Purtroppo, la loro voglia di vivere è messa in pericolo da un uomo che è stato privato della sua unica ragione di vivere, ovvero il suo lavoro, e non riesce ad accettarlo. L’unica via di uscita per dimenticare la sua disperazione e apatia sembra essere ricambiare l’ingiustizia che ha subito con la cattiveria, il male penetra nella sua mente ed escogita vendette impronunciabili. L’uomo che non ha più sogni cambierà il destino di molti ragazzi.
Consiglio di leggere questo libro a tutti coloro che amano storie di ragazzi, di avventure, di amori appena nati, di amicizie che dureranno per sempre. Ma anche a chi è consapevole che ricordare avvenimenti tragici del passato significa evitare che si ripetano e a chi è convinto che la vita può vincere la morte. Io non posso che consigliarvi di leggere questa storia potente, augurandovi di rimanere, come me, senza fiato.
Laura Serranó, Lehrkraft für Englisch